A_ROCK | SUMMER 2012 | 25-29 luglio | Oasi di Fogliano (Latina)
Per i 18 anni del Festival delle Arti di Villa Fogliano si è pensato ad un progetto artistico che coniugasse contemporaneità e sinestesie. Il cast d’eccezione ha unito tradizione, innovazione e contaminazione, affiancando, come sempre nel format A_Rock, i nuovi talenti a personaggi del mondo dell’arte e della cultura: ANDREA CHIMENTI, PAOLO TOFANI e L’IPOTESI DI ASPEN.
3 piccoli grandi progetti, ideati ed integrati nella cornice dell’Oasi naturale di Fogliano del Parco nazionale del Circeo.
venerdì 27 luglio | ore 21:30 |
IL PORTO SEPOLTO di ANDREA CHIMENTI
Tra prosa, poesia, musica e recitazione, con letture di Tolstoj, Buzzati e Pascoli legate dalle poesie di Ungaretti, musicate da Chimenti al pianoforte-voce e Gabriele Savini alle chitarre.
Andrea Chimenti esordisce con i MODA, tra i più rappresentativi gruppi della new wave italiana, prodotti dalla mitica etichetta IRA, insieme ai LITFIBA e DIAFRAMMA, artisti con i quali ha condiviso passioni e progetti. La sua carriera solista si apre con la collaborazione internazionale di David Sylvian. Le colonne sonore per il teatro e il cinema di Carlo Verdone, le produzioni per il C.P.I. (Consorzio Produttori Indipendenti ) ed i tanti dischi eterogenei della sua carriera solista, collocano l’artista nel novero di quei musicisti alternativi (come Giorgio Canali, Marco Parente, Cesare Basile, Paolo Benvegnù) che hanno mantenuto una profonda coerenza di fondo in tutti i loro progetti.
sabato 28 luglio | ore 22:30 |
CRONACHE DA UN ASSEDIO de L’IPOTESI DI ASPEN
domenica 29 luglio | ore 21:30 |
DALL’OCCIDENTE ALL’ORIENTE E INDIETRO di PAOLO TOFANI
Performance alla chitarra, trikantaveena ed elettronica. Dalla dimensione dell’uomo alla tecnologia sostenibile.
Paolo Tofani è un artista dedito alla ricerca, trascesa fin dentro la propria coscienza che racconta gli esordi con il Beat anglossassone degli anni ’60, poi la calata in Italia per il gruppo i “Califfi” e la fondazione del gruppo italiano più importante degli ultimi 50 anni: AREA. Per A_Rock ha preparato uno spettacolo diviso in quattro movimenti: si inizia con la nascita dello strumento acustico; poi con la comparsa dello strumento “sacro”; per approdare allo strumento elettrico, che nella contemporaneità di oggi si trasforma in “controllo elettronico digitale” che apre nuovi orizzonti creativi e di comunicazione.
L’impegno, l’avanguardia e la ricerca spirituale: il viaggio di una vita per approdare ad una nuova dimensione dell’Uomo e la tecnologia sostenibile.